
Secondo l’istituto, in calo sono soprattutto le produzioni di beni strumentali (-2,0%) e, in misura più marcata, di beni intermedi (-4,4%)
A luglio l’Istat stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale sia aumentato dello 0,4% rispetto a giugno. Lo rende noto un comunicato dell’Istituto secondo cui nella media del periodo maggio-luglio il livello della produzione diminuisce dell’1,6% rispetto ai tre mesi precedenti.
L’indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale solo per i beni strumentali (+2%), mentre diminuisce per i beni di consumo (-0,7%), i beni intermedi (-0,6%) e l’energia (-0,5%).
Corretto per gli effetti di calendario, a luglio 2022 l’indice complessivo è diminuito in termini tendenziali, cioè rispetto all’anno scorso, dell’1,4% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 21 contro i 22 di luglio 2021).
In crescita si segnalano l’energia (+3,2%) e i beni di consumo (+1,0%); diminuiscono, invece, i beni strumentali (-2,0%) e, in misura più marcata, i beni intermedi (-4,4%).