I depositi nelle banche statunitensi sono calati di 370 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno; si tratta di un ribasso record e del primo calo dal 2018, secondo i dati forniti dalla Federal Deposit Insurance Corp., riportati dal Wall Street Journal.
Al 30 giugno, i depositi in banca erano pari a 19.563 miliardi di dollari, contro i 19.932 miliardi di marzo. Il calo non rappresenta un problema per le banche, che hanno più depositi di quanto desiderato, sottolinea il quotidiano.
I depositi sono di solito relativamente stabili, ma sono aumentati di circa 5.000 miliardi di dollari negli ultimi due anni, a causa soprattutto degli aiuti forniti per contrastare la pandemia.
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