
Peggio nella Ue 27: la produzione di beni strumentali è diminuita del 3,2%, i beni di consumo durevoli dell’1,6%. La produzione di energia è aumentata dello 0,7%
La produzione industriale della zona euro è scesa a luglio del 2,3% nella zona euro e dell’1,6% nell’Ue a 27. Lo comunica Eurostat, l’ufficio di statistica dell’Unione europea.
La produzione di beni strumentali nell’eurozona è diminuita del 4,2%, i beni di consumo durevoli dell’1,6% e i beni intermedi dello 0,8%, mentre la produzione di energia è aumentata dello 0,4% e i beni di consumo non durevoli di 1,2%.
Nell’Ue, la produzione di beni strumentali è diminuita del 3,2%, i beni di consumo durevoli dell’1,6% e i beni intermedi dello 0,8%, mentre la produzione di energia è aumentata dello 0,7% e i beni di consumo non durevoli dell’1,0%.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori cali mensili sono stati registrati in Irlanda (-18,9%), Estonia (-7,4%) e Austria (-3,2%). Aumenti più elevati in Lituania (+6,5%), Svezia (+5,8%) e Malta (+4,2%).