
L’amministratore delegato ha parlato all’assemblea degli azionisti: “Questa seconda tranche mantiene l’impegno con i nostri azionisti”
L’assemblea ordinaria degli azionisti di Unicredit ha approvato con il 99,3% dei consensi la seconda tranche del buy back azionario da un miliardo di euro.
«L’esecuzione della seconda tranche (del buyback) porterebbe la distribuzione totale del 2021, quindi dividendo più riacquisto di azioni proprie, a 3,75 miliardi, mantenendo il nostro impegno di remunerazione nei confronti degli azionisti“. Così l’amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, durante l’assemblea degli azionisti, riportato da Adkronos. Orcel ha sottolineato poi «la forza del nostro modello operativo ad alta generazione organica di capitale, che consente distribuzioni sostenibili ed attrattive mantenendo coefficienti patrimoniali solidi e appropriati».
‘«Abbiamo delle fondamenta finanziarie e strategiche molto solide. Nel corso di quest’anno – ha ricordato Orcel -, il nostro slancio commerciale ed i progressi che stiamo compiendo nell’esecuzione della nostra strategia Unicredit Unlocked ci hanno permesso di ottenere nel primo semestre i migliori risultati degli ultimi dieci anni almeno, con una crescita redditizia in tutte le nostre divisioni, di completare la prima tranche 2021 di riacquisto azioni proprie per 1,6 miliardi, accantonare 0,9 miliardi di dividendi sui nostri risultati del primo semestre 2022 e di aumentare il nostro Cet1 ratio al 15,7% al secondo trimestre 2022, tra i migliori del settore».
Quindi ha rimarcato: «Il positivo completamento dei programmi 2021 di distribuzione agli azionisti rappresenta un ulteriore passo verso la realizzazione della nostra strategia Unicredit Unlocked e delle nostre ambizioni finanziarie, generando forti rendimenti e creazione di valore per gli azionisti».