
Il segretario dell’Onu allontana l’ipotesi di un accordo nell’immediato: le probabilità “ora sono minime”
La resistenza delle truppe ucraine che portano avanti la controffensiva nei territori occupati ha aperto alcuni spiragli negli sviluppi della guerra in corso. A raffreddare le acque però arrivano le parole del segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, secondo cui le possibilità di un accordo “ora sono minime“.
«Ho la sensazione che siamo ancora lontani dalla pace in Ucraina, mentirei se dicessi che può accadere a breve» ha riferito ancora Guterres.
Nel frattempo Volodymyr Zelensky ha avuto un incidente stradale a Kiev, come reso noto dal portavoce presidenziale Serhii Nykyforov secondo cui il presidente ucraino non ha comunque riportato gravi ferite.
Ieri un attacco russo con 8 missili da crociera ha distrutto la diga di Kryvyi Rih, città di origine dello stesso presidente nell’Ucraina meridionale, provocando l’esondazione del fiume Inhulets e costringendo i residenti a evacuare.
«La Russia ha commesso un altro atto terroristico – accusa il capo dell’amministrazione militare Oleksandr Vilkul. – Stiamo monitorando la situazione, ma il livello dell’acqua è salito».