
Grazie alla collaborazione con la Bei e il Fei, Unicredit ha infatti finalizzato tre nuove cartolarizzazioni da 1,7 miliardi in Italia, due in Germania, uno in Bulgaria
Unicredit e il gruppo Bei, che comprende la Banca europea per gli investimenti e il Fondo europeo per gli investimenti (Fei), hanno concluso in queste settimane tre diverse operazioni di cartolarizzazione sintetica di portafogli creditizi che consentiranno a Unicredit di fornire nuovi prestiti alle pmi di Italia, Germania e Bulgaria per un importo complessivo di 5 miliardi di euro.
Grazie alla collaborazione con la Bei e il Fei nell’ambito del Fondo Europeo di Garanzia (Feg), Unicredit ha infatti finalizzato tre nuove cartolarizzazioni sintetiche di portafogli per un totale di circa 4,7 miliardi di euro, in coerenza con gli obiettivi di capital efficiency individuati nel piano “Unicredit Unlocked”.
In dettaglio, in Italia Unicredit ha cartolarizzato un portafoglio da 1,7 miliardi di euro di prestiti, usufruendo della garanzia del Fei sulla tranche junior. Il capitale liberato dal portafoglio cartolarizzato sarà utilizzato entro il 2023 per erogare 1,8 miliardi di nuovi prestiti a tassi agevolati a sostegno di nuovi investimenti e del circolante delle pmi italiane.
In Germania, Unicredit ha cartolarizzato un portafoglio di prestiti alle imprese del valore di 2 miliardi, beneficiando della garanzia del Fei sulla tranche junior. La banca prevede di supportare le pmi tedesche con nuovi prestiti a tassi agevolati per 2,5 miliardi di euro da erogare entro metà 2024.
In Bulgaria infine, Unicredit ha realizzato la prima operazione di questo tipo mai effettuata da banche del gruppo nella Divisione CE&EE effettuando con garanzia del Fei sulla tranche junior la cartolarizzazione sintetica di un portafoglio di prestiti alle imprese del valore di 1 miliardo di euro a fronte della quale la banca prevede di erogare nuovi finanziamenti a tassi agevolati alle pmi del Paese.