L’ha detto Enria, presidente del consiglio di vigilanza. Il vicepresidente de Guindos: “L’esatto numero dei rialzi dipenderà dai dati macroeconomici imminenti”
«Stiamo chiedendo alle banche di rivedere le loro proiezioni patrimoniali in scenari avversi gravi e ci impegneremo in un dialogo con loro». Lo ha detto Andrea Enria, presidente del consiglio di vigilanza della Banca centrale europea, alla conferenza annuale del Comitato di risoluzione unico (Srb). «Qualsiasi scenario di razionamento dell’energia o del gas sarà una sfida significativa», ha spiegato Enria.
«L’esatto numero di ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte della Bce dipenderà dai dati macroeconomici imminenti. Lo ha sottolineato il vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, durante il suo intervento al convegno finanziario, a Madrid. «La politica monetaria cerca sempre di agire per combattere l’inflazione, che avrà un effetto sulla spesa dei consumatori e sugli investimenti di aziende – ha spiegato – e ulteriori aumenti dei tassi di interesse dipenderanno dai dati economici».