
L’affermazione della prima ministra allontana le aspettative di una intesa in tempi rapidi, che era stata promessa fra gli obiettivi per rilanciare i legami economici internazionali dopo la Brexit
La premier britannica Liz Truss ha ammesso che un accordo commerciale di libero scambio con gli Stati Uniti è improbabile nel “breve e medio termine”.
L’affermazione della prima ministra allontana le aspettative di una intesa in tempi rapidi tra Londra e Washington, che era stata promessa fra gli obiettivi per rilanciare i legami economici internazionali del Regno Unito dopo la Brexit. Anche il predecessore di Truss, Boris Johnson, aveva affermato che era ancora presto per concludere un accordo con gli Usa.
La premier conservatrice ha fatto questa e altre dichiarazioni prima di partire alla volta di New York per intervenire all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, precisando che “al momento non sono in corso negoziati con gli Stati Uniti”.
Truss ha anche affermato rispetto al caro bollette che vale la pena pagare di più “per garantire la sicurezza del Regno Unito dagli aggressori stranieri”, riferendosi alla Russia di Vladimir Putin e alla guerra in Ucraina, ma il costo “non dovrebbe ricadere sulle famiglie”.
Per questo di recente ha lanciato un mega piano per congelare i rincari energetici record in arrivo.