
Il presidente Zelensky ringrazia l’Occidente per il sostegno. Blinken: “qualunque referendum sarà illegittimo”
La tensione in Ucraina è alle stelle, con il Donbass che si prepara ai referendum, sostenuti apertamente da Vladimir Putin e condannati aspramente dall’Occidente. Il presidente ucraino Zelensky ha ringraziato gli alleati per “la massiccia e ferma condanna delle intenzioni della Russia di organizzare un altro pseudo-referendum“.
Antony Blinken, segretario di Stato Usa, ha scritto su Twitter che “qualunque referendum-farsa in Ucraina sarà illegittimo e costituirà un affronto ai principi di sovranità e di integrità territoriale che sono alla base della Carta dell’Onu”. Tramite un secondo tweet rimarca: «se la Russia terrà questi referendum-farsa, gli Usa e la comunità internazionale non riconosceranno mai le pretese di Mosca su nessuna delle presunte annessioni di parti di territorio ucraino».
Anche l’Osce ha condannato i piani per tenere referendum su “territori occupati dell’Ucraina”: «qualsiasi elezione o referendum sul territorio dell’Ucraina può essere annunciato e condotto solo da autorità legittime in conformità con la legislazione nazionale e gli standard internazionali. Pertanto il previsto referendum sarà illegale».