
Il gruppo, quotato in borsa, è specializzato in cybersecurity e data intelligence, con collaborazioni con Difesa e Spazio
Defence Tech Holding ha chiuso il primo semestre con risultati positivi. Si tratta di una società italiana quotata (nella foto il presidente Aurelio Regina e il ceo Emilio Gisondi) e gruppo industriale leader nel mercato della cybersecurity e data intelligence con soluzioni proprietarie, della Difesa nazionale e dello Spazio relativamente alla realizzazione di sistemi complessi, ha chiuso il primo semestre con risultati positivi.
Nel periodo i ricavi dalle vendite si attestano a 9,4 milioni di euro, in crescita del +10,3% rispetto al primo semestre 2021 (8,5 mln). La crescita dei ricavi afferisce alle linee di business Communication & Control System e Cyber security & Technology for Data Intelligence che rispettivamente registrano ricavi pari a 4,2 milioni (43% del totale), con una crescita del +23% (3,3 milioni al 30 giugno 2021) e ricavi per 2,3 milioni (23% del totale) con un incremento del +10% rispetto al semestre precedente (2 milioni).
In particolare, a determinare il risultato sono state le nuove attività per la Difesa in ambito Comando & Controllo e le attività svolte dal laboratorio CE.VA. Il valore della produzione è pari a circa 13 milioni, in crescita del 17% rispetto al primo semestre 2021 (11,1 milioni).
L’Ebitda Adj si attesta a 4,1 milioni, in aumento del 16% rispetto a 3,5 milioni di Euro al 30 giugno 2021. L’Ebitda Margin Adj, pari a 37%, e’ in crescita rispetto al 31 dicembre 2021 (35%) e rispetto al 30 giugno 2021 (36,5%).
L’Ebit Adj è pari a 3,3 milioni, con un incidenza sui ricavi al 30,5% (3,1 milioni di Euro al 30 giugno 2021). L’utile netto si attesta a 2,1 milioni (1,9 milioni di Euro al 30 giugno 2021), registrando un incremento del +11% rispetto al precedente periodo, dopo imposte per 0,5 milioni di Euro (0,6 milioni di Euro al 30 giugno 2021).