
Dagli studi emerge che le aziende con persone di diversa provenienza possono ottenere risultati migliori
Diversità e Inclusione sono parte integrante della strategia di business per il 79% delle aziende esaminate dal Viewpoint di Dnv. Nel report emerge che 6 aziende su 10 sono convinte che un’azienda inclusiva abbia prestazioni migliori, mentre per il 32% degli intervistati si tratta di un aspetto critico per il business.
Solo pochi degli intervistati, però, mettono in atto azioni concrete e in modo strutturato e e meno di un’azienda su tre ha definito una politica a livello aziendale. Pe il 51,9% delle aziende la scelta è ricaduta su un’iniziativa singola.
Cresce però la consapevolezza delle opportunità che D&I comportano nel business. Dagli studi di McKinsey emerge che le aziende con persone di diversa provenienza hanno il 36% di probabilità di ottenere risultati migliori; mentre, per le aziende che garantiscono diversità e inclusione anche di genere, la percentuale è del 25%. Dal report emerge inoltre che l’88% degli intervistati ritiene che inclusività e migliori performance vadano di pari passo.
Barbara Frencia, Ceo di Business Assurance in Dnv ha commentato: «chiaramente è necessario fare un passo avanti se si vogliono cogliere i benefici per il business. È essenziale che la D&I diventi il fulcro del modo in cui l’azienda opera. L’applicazione di un approccio strutturato per implementare, misurare e scalare le azioni rende tangibili i benefici per il business e Norme come la ISO 30415, costituiscono una guida eccellente. Le modalità che consentono di progredire nella D&I, assicurandosi che contribuisca alla performance del business, non sono molto diverse da quelle con le quali si integrano e si affrontano aspetti come la gestione della qualità o dell’ambiente».