Il governo francese cerca di aiutare le piccole realtà sopraffatte dal gigante dell’ecomerce
Il governo francese ha deciso di introdurre una tariffa minima di tre euro sui costi di spedizione di libri su Amazon con l’obiettivo di scongiurare la chiusura delle piccole librerie. La tariffa verrà applicata solo agli ordini inferiori ai 35 euro.
Parigi è da sempre alla ricerca di un bilanciamento alla concorrenza nell’ambito del settore librario. Dal 1981 ha imposto prezzi fissi sui libri con sconti massimi del 5%, regola introdotta nel 2010 anche per gli ebook. Dal 2014 ha vietato la consegna a domicilio gratuita, ma il colosso dell’ecommerce Amazon ha aggirato la legge facendo pagare solo un centesimo la consegna, così il governo ha deciso di istituire una tariffa minima. Prima che la legge entri in vigore dovrà essere approvata dalla Commissione Europea.
Da un comunicato congiunto dei i ministeri francesi della Cultura e delle Finanze viene spiegata la scelta: «ciò consentirà di adattare l’industria del libro all’era digitale, ristabilendo un equilibrio tra le grandi piattaforme di ecommerce, che offrono una consegna praticamente gratuita dei libri a prescindere dalle dimensioni dell’ordine, e le librerie che non sono in grado di eguagliare questi prezzi di consegna. La tassa di consegna di tre euro non sarà un deterrente per gli acquisti e la soglia di 35 euro favorirà gli ordini multipli, creando un guadagno in termini ambientali».