
Il costruttore giapponese aveva già sospeso temporaneamente le operazioni in primavera a fronte delle difficoltà riscontrate nella logistica
Dopo Toyota, anche Mazda decide lo stop alla produzione di autovetture in Russia per l’impossibilità di accedere regolarmente alle forniture per la manifattura, a causa del conflitto in corso con l’Ucraina.
Il costruttore giapponese aveva già sospeso temporaneamente le operazioni in primavera a fronte delle difficoltà riscontrate nella logistica, e adesso ha deciso di ritirarsi dal mercato russo perchè non vede prospettive per una ripartenza.
Mazda – che considera il mercato europeo vitale – ha affermato anche di prendere in considerazione l’immagine del suo marchio per i suoi clienti, e incontrerà i delegati russi per discutere lo scioglimento della joint venture locale.
Lo stabilimento di Mazda è situato nella città orientale di Vladivostok, e produce prevalentemente il modello CX-5 per il mercato interno. Venerdì scorso la Toyota, prima casa auto mondiale per volumi di vendita, aveva deciso l’arresto definitivo all’output nello stabilimento di San Pietroburgo.
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