
I lavoratori di Ryanair incrociano le braccia per 24 ore, quelli di Vueling per quattro
Anche negli aeroporti italiani è alto il rischio di disagi a causa dello sciopero dei lavoratori di Ryanair, Volotea ed Easyjet e Vueling.
Filt-Cgil e Uiltrasporti hanno spiegato in una nota che “si terranno presidi negli scali di Milano Malpensa, Pisa, Roma Ciampino e Napoli“. Per il personale della low cost irlandese, di Volotea e di Easyjet lo sciopero sarà di 24 ore, mentre per i lavoratori della compagnia spagnola l’agitazione sindacale durerà quattro ore (dalle 13 alle 17).
«I lavoratori italiani di Ryanair, Malta Air e CrewLink – rendono noto i sindacati – continuano a rivendicare contratti che garantiscano condizioni di lavoro dignitose e stipendi almeno in linea ai minimi salariali previsti. In Easyjet i lavoratori continuano a protestare contro la compressione dei diritti, contro la mancanza di solidità operativa e il totale degrado delle relazioni industriali. In Volotea l’azione sindacale continua contro l’atteggiamento aziendale che lede i diritti dei lavoratori e il mancato adeguamento delle retribuzioni minime secondo quanto previsto dall’articolo 203 del decreto concorrenza».
I sindacati assicurano che “la protesta continuerà finché non verrà dato ascolto alle importanti istanze dei lavoratori“.