Secondo il presidente del Consiglio di vigilanza bancaria molti istituti che continuano ad aspettarsi il basso livello delle insolvenze ereditato dagli ultimi due anni
Le banche europee non stanno prendendo abbastanza seriamente i rischi economici, con molti istituti che continuano ad aspettarsi il basso livello delle insolvenze ereditato dagli ultimi due anni e altri che contano sulla spinta agli utili arrivata dal rialzo dei tassi d’interesse.
Lo ha detto il presidente del Consiglio di vigilanza bancaria della Bce Andrea Enria. «C’è una certa riluttanza da parte delle banche a impegnarsi seriamente nelle discussioni di vigilanza sui rischi economici. Un atteggiamento che comporta dei rischi perché l’invasione russa dell’Ucraina si sta trasformando in un vero e proprio shock macroeconomico».