
Il colosso americano dei microchip aveva già sospeso le sue spedizioni in Russia, ma aveva mantenuto una presenza nel Paese “per supportare i dipendenti e le loro famiglie”
Nvidia Corp., il più importante produttore di chip statunitense, sta chiudendo tutte le attività in Russia, dopo che l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca è entrata ormai nel suo ottavo mese.
Nvidia aveva già sospeso le sue spedizioni in Russia, ma aveva mantenuto una presenza nel Paese “per supportare i dipendenti e le loro famiglie”, ha affermato la società in un comunicato rilasciato ieri e citato da Bloomberg in cui si specifica che ora Nvidia sta “cessando tutte le attività” in Russia.