Il governatore della Banca centrale polacca Glapinski si aspetta un calo dell’inflazione nel 2023
Secondo il governatore della Banca centrale polacca Adam Glapinski “questa è una pausa nel ciclo di aumento dei tassi, ma non la fine formale del ciclo di aumento del tasso”. Le dichiarazioni del governatore seguono la decisione dell’istituto di mantenere il tasso principale al 6,75%, mentre gli analisti si aspettavano un ulteriore rialzo del costo del denaro.
«A novembre verrà pubblicato un altro rapporto sull’inflazione, che è il documento più importante che permette di guardare nel migliore dei modi ai prossimi trimestri» ha dichiarato Glapinski. L’economista ha ribadito che il rialzo dell’inflazione in Polonia è stato causato principalmente da fattori esterni, ma ha riconosciuto l’esistenza di segnali di allentamento degli choc nei mercati delle materie prime, che avevano alimentato la crescita dei prezzi. Glapinski, inoltre, si aspetta un calo dell’inflazione nel 2023.
La Narodowy Bank Polski aveva alzato i tassi in tutte le riunioni precedenti a quella di mercoledì 5 settembre, nel tentativo di contenere l’aumento dei prezzi.
