La Lombardia si conferma al primo posto per numero di asseverazioni, seguita da Veneto e Lazio
Corrono ancora gli investimenti ammessi alla detrazione del Superbonus 110%: al 30 settembre sono stati complessivamente 51,21 miliardi (dai 43,018 di fine agosti) con detrazioni a carico dello stato previste a fine lavori per 56,33 miliardi (dai 47,32 miliardi del mese precedente). Emerge dalle tabelle aggiornate dell’Enea.
In base ai dati aggiornati al 30 settembre, il numero totale di asseverazioni è 307.191 (in crescita dalle 243.907 di fine agosto). Il totale degli investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione è pari a 35,30 miliardi, per il 68,9% dei lavori realizzati, mentre le detrazioni maturate per i lavori conclusi ammontano a 38,83 miliardi.
In particolare, per i condomini, il numero di asseverazioni è paro a 37.838, per investimenti totali a quota 22,16 miliardi e un investimento medio di 585.759 euro.
Per gli edifici unifamiliari le asseverazioni sono state 178.785, per 20,26 miliardi di euro di investimenti e un investimento medio di 113.237 euro.
Infine, per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti l’Enea indica 90.562 asseverazioni, investimenti complessivi per 8,7 miliardi e un investimento medio di 97.025 euro.
La Lombardia si conferma al primo posto per numero di asseverazioni (47.288 per 8,6 miliardi di investimenti totali ammessi a detrazione), seguita dal Veneto (37.675 asseverazioni e 5 miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione) e dal Lazio (26.938 asseverazioni e 4,7 miliardi di investimenti ammessi a detrazione).