Oggi si è svolto l’incontro tra il gruppo e i rappresentanti della Cgil sulla richiesta di un’erogazione economica straordinaria. Tutto rimandato al 19 ottobre
“Fumata nera” sugli aumenti salariali per i lavoratori Stellantis chiesti dalla Fiom: l’azienda ha sostenuto che il tema del salario potrà essere affrontato all’interno del percorso per il contratto.
Lo riferiscono Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil e Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil, dopo l’incontro con il gruppo sulla richiesta di un’erogazione economica straordinaria per sostenere il potere di acquisto dei salari delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo colpiti da cassa integrazione e inflazione.
«Le lavoratrici e i lavoratori del gruppo oggi stanno vivendo una condizione di forte disagio economico – affermano De Palma e Marinelli – e un peggioramento complessivo delle condizioni di lavoro determinato dall’aumento delle saturazioni, dai tagli di alcuni servizi, dalle fermate produttive quotidiane e dai recuperi non discussi con i lavoratori».
Mercoledi’ 19 ottobre i Coordinamenti nazionali Fiom delle delegate e dei delegati dei Gruppi Stellantis, Cnhi ed Iveco, si riuniranno a Roma per approvare la proposta della Fiom sul percorso contrattuale, a seguire si svolgeranno le assemblee con i lavoratori in tutti di siti.
Gli obiettivi della Fiom sono di rilanciare l’occupazione stabile e la produzione; aumentare i salari recuperando il potere di acquisto; avere garanzia di investimenti; ribadire il ruolo della contrattazione esercitata dai delegati.
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