
Viceversa, riviste al rialzo le previsioni per l’inflazione, che si collocherebbe all’8,5%
Bankitalia rivede le stime, tagliandole per il Pil e rialzandole per l’inflazione. Gli esperti, nell’aggiornamento delle proiezioni macroeconomiche per l’Italia nel triennio 2022-24 pubblicate nel Bollettino economico di luglio, spiegano che comunque le previsioni risentono della fase di elevata incertezza.
Per quanto riguarda il Pil, la crescita sarebbe pari al 3,3 per cento quest’anno, allo 0,3 nel 2023 e all’1,4 nel 2024. In altri termini, a una contrazione del prodotto nella seconda metà del 2022 seguirebbe una modesta ripresa dal secondo trimestre del 2023, che si rafforzerebbe gradualmente in seguito.
L’inflazione invece si collocherebbe all’8,5% nella media del 2022, principalmente per effetto dei forti rincari dei beni energetici, che si riflettono sull’indice generale dei prezzi sia direttamente, sia indirettamente per il loro impatto sulle altre componenti; vi contribuirebbe in misura significativa anche la crescita dei prezzi dei beni alimentari.
Successivamente, una progressiva stabilizzazione dei prezzi dell’energia, seppur su livelli elevati, e l’attenuazione delle strozzature all’offerta favorirebbero una graduale riduzione dell’inflazione, che si porterebbe al 6,5% nella media del 2023 e al 2,3% nel 2024.
In uno scenario «avverso», in cui si ipotizza che le forniture di energia dalla Russia siano «permanentemente interrotte a partire dall’ultimo trimestre dell’anno», la crescita economica dell’Italia risulterebbe del 3 per cento quest’anno, «si contrarrebbe di oltre l’1,5 per cento nel 2023 e tornerebbe a crescere moderatamente solo nel 2024».
Lo afferma la Banca d’Italia nelle sue ultime previsioni economiche, in uno «scenario alternativo» a quello previsionale di base. In questo scenario avverso, l’inflazione «lievemente più elevata nell’anno in corso rispetto allo scenario di base, continuerebbe a salire anche il prossimo anno, superando il 9 per cento, per poi scendere in maniera decisa nel 2024», si legge.