
Il club aveva raggiunto intese con alcuni suoi tesserati nella stagione 2020-21, la più colpita dalla pandemia, per riduzioni di compensi e successive integrazioni negli anni successivi
Il revisore Deloitte, nella relazione sul bilancio 2022, ha sollevato rilievi sul trattamento da parte di Juventus degli accordi per la riduzione dei compensi con i calciatori legati all’emergenza Covid e per il riconoscimento di premi legati alla permanenza in squadra. Il club, così come altri, aveva raggiunto intese con alcuni suoi tesserati nella stagione 2020-21, la più colpita dalla pandemia, per riduzioni di compensi e successive integrazioni negli anni successivi.
Secondo Deloitte, per il quale il bilancio ad eccezione di questi rilievi fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica e finanziaria al 30 giugno 2022, la perdita dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2022 e il patrimonio netto al 30 giugno 2022 risultano sovrastimati rispettivamente di 61 milioni e di 9 milioni mentre con riferimento ai dati dell’esercizio precedente presentati ai fini comparativi, la perdita dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2021 risulta, viceversa, sottostimata di 38 milioni.
Inoltre Juventus avrebbe dovuto effettuare la correzione degli errori da noi evidenziati relativi ai precedenti esercizi secondo le modalità previste dai principi contabili IAS/IFRS.
«Gli eventuali effetti di tali rilievi – si legge in una nota del club – sarebbero nulli sui flussi di cassa e sull’indebitamento finanziario netto, sia degli esercizi pregressi che di quello appena concluso, mentre sul piano economico e patrimoniale sostanzialmente si azzererebbero a livello cumulato nel corso del quadriennio 2019/2020 – 2022/2023».
I rilievi della società di revisione «si basano su interpretazioni e applicazioni di regole contabili e giudizi e valutazioni che Juventus non condivide, anche tenuto conto degli approfondimenti di natura legale e contabile svolti dalla società con l’ausilio dei propri consulenti e dei pareri legali e tecnico-contabili acquisiti dalla società».