
L’indagine sulle rotture è gestita congiuntamente dalla polizia di Copenaghen e dal servizio di sicurezza e intelligence danese
Un’indagine preliminare sui danni ai due gasdotti Nord Stream nella parte danese del Mar Baltico mostra che le perdite sono state causate da “potenti esplosioni” (nella foto).
Lo ha affermato la polizia di Copenaghen in una nota. L’ulteriore indagine sulle rotture del 26 settembre dei gasdotti Nord Stream 1 e 2 nella zona economica esclusiva della Danimarca sarebbe gestita congiuntamente dalla polizia di Copenaghen e dal servizio di sicurezza e intelligence danese.
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