
La segretaria al Tesoro statunitense ha deciso di intervenire perché il mercato obbligazionario è interessato da costi di transazione più elevati e livelli di liquidità più bassi
La segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen ha annunciato che sta lavorando a una serie di riforme del mercato obbligazionario.
Come spiega Yellen, il mercato delle obbligazioni statunitensi, i cui rendimenti sono aumentati insieme ai tassi di interesse, sta vivendo costi di transazione più elevati e livelli di liquidità più bassi.
«Vogliamo assicurarci che in futuro i nostri mercati del Tesoro rimangano forti, liquidi e ben funzionanti – ha dichiarato Yellen a un evento a New York – la capacità di intermediazione dei broker-dealer in quel mercato non è cresciuta in linea con le dimensioni del mercato. Quindi stiamo esaminando una serie di modi per migliorare la resilienza».
La segretaria al Tesro ha poi dichiarato che anche la SEC sta prendendo in considerazione iniziative che compensino la volatilità dei mercati finanziari.
«Finora, il sistema finanziario statunitense non è stato fonte di instabilità economica, il nostro sistema rimane resiliente e continua a funzionare bene nonostante le incertezze» ha dichiarato Yellen, che ha avvisato sulle potenziali problematiche legate al sistema bancario ombra, cioè quelle istituzioni finanziarie che prestano denaro senza essere classificate come banche, e quindi con regolamentazioni meno severe.