
L’indice di S&P/Case Shiller calcola i prezzi delle case nelle principali città Usa: dopo Miami, Tampa (+28%) e Charlotte (+21%)
In agosto, i prezzi delle case statunitensi rallentano la corsa come nel mese di luglio. L’indice di S&P/Case Shiller, che calcola i prezzi delle case nelle principali città Usa, ha riportato un calo mensile dell’1,1%, continuando il trend al ribasso dopo 7 mesi di costanti rialzi.
Su base annuale ha registrato una crescita del 13%, in calo rispetto al +15,6% dello scorso mese. La diminuzione dell’indice a 10 città è stata dell’1,6% rispetto al mese scorso quando si era registrato un calo dello 0,8%; mentre su base annuale ha guadagnato il 12,1%, in calo rispetto al 14,9% del mese precedente.
L’indice Composite a 20 città ha registrato anch’esso un calo dell’1,6% rispetto al mese precedente; mentre su base annua ha toccato il +13,1%, in calo dal +16% registrato il mese scorso. La crescita dei prezzi è decelerata in tutte le 20 città esaminate.
Miami, Tampa e Charlotte hanno registrato gli aumenti più consistenti. Miami ha riportato un aumento annuale del 28,6%, seguita da Tampa che ha registrato un aumento annuale del 28%; e da Charlotte che ha segnato un aumento del 21,3%. Gli economisti intervistati dal Wall Street Journal si aspettavano che l’indice nazionale registrasse un aumento del 13,7%.