
Il segmento Productivity and Business Processes, che contiene Microsoft 365, LinkedIn e Dynamics, ha registrato ricavi per 16,47 miliardi, in rialzo del 9%
Utili e ricavi sopra le attese per Microsoft nel primo trimestre dell’anno fiscale 2023. Il colosso tecnologico statunitense ha registrato un utile di 2,35 dollari per azione su ricavi di 50,12 miliardi di dollari, mentre le attese erano per 2,30 dollari su 49,61 miliardi.
I ricavi totali sono cresciuti dell’11% rispetto a un anno prima, l’utile netto è diminuito del 14% a 17,56 miliardi di dollari. Il margine lordo è stato del 69,2%, contro il 69,8% delle attese.
Il calo del 2% nell’after-hours, subito dopo la pubblicazione del resoconto finanziario, si deve ai risultati leggermente deludenti del cloud: il segmento che include Azure, Windows Server, SQL Server, Nuance e Enterprise Services ha generato ricavi per 20,33 miliardi, in rialzo del 20% ma sotto i 20,36 miliardi attesi dal consensus.
I ricavi di Azure sono aumentati del 35%, dopo il +40% del trimestre precedente, mentre le attese erano per un +36,4%. Il segmento Productivity and Business Processes, che contiene Microsoft 365, LinkedIn e Dynamics, ha registrato ricavi per 16,47 miliardi, in rialzo del 9% e sopra i 16,13 miliardi del consensus.
Per il segmento More Personal Computing (Windows, Xbox, Surface e Bing), ricavi in leggero calo a 13,33 miliardi, ma sopra i 13,12 miliardi delle attese. Nel trimestre, Microsoft ha annunciato che taglierà poco meno dell’1% della sua forza lavoro.
Dall’inizio dell’anno, il titolo di Microsoft ha perso circa il 26%, mentre l’indice S&P 500 ha ceduto quasi il 20%. Gli analisti avevano recentemente abbassato le loro previsioni su Microsoft a causa di un calo delle consegne di computer e di un dollaro sempre più forte rispetto alle altre valute.