Della Valle agiva di concerto con Lvmh che, tramite Delphine, possiede una quota nella società
Della Valle rinuncia all‘opa su Tod’s che, attraverso la società Deva Finance di concerto con Lvmh, avrebbe comportato il delisting della società.
I risultati provvisori, sottolinea il comunicato ufficiale, comportano il raggiungimento da parte dell’offerente, congiuntamente alle persone che agiscono di concerto, si legge nella nota, di una partecipazione complessiva inferiore al 90% del capitale sociale dell’emittente.
Pertanto, prosegue la nota, alla data odierna non si è avverata la condizione sulla soglia. L’offerente comunica sin d’ora che non intende rinunciare alla condizione sulla soglia, con la conseguenza che l’offerta non si perfezionerà.
In particolare, sulla base dei risultati provvisori comunicati dall’intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni, Bnp Paribas Securities Services – Succursale di Milano, alla chiusura del periodo di adesione, risultano portate in adesione all’offerta complessive 4.134.358 Azioni, rappresentative del 12,49% del capitale sociale dell’emittente e pari al 48,91% delle azioni oggetto dell’offerta.
In particolare, prosegue la nota, sulla base dei risultati provvisori, laddove confermati, l’offerente, ovvero Deva Finance della famiglia Della Valle, verrebbe a detenere a esito dell’offerta, congiuntamente alle persone che agiscono di concerto, complessive 28.774.170 azioni, rappresentative del 86,95% del relativo capitale sociale.
Della Valle agiva di concerto con Lvmh che, tramite Delphine, possiede una quota nella società. L’opa era sul 25,5% di azioni Tod’s sul mercato.
In passato la famiglia Della Valle aveva dichiarato che in caso di insuccesso dell’opa, avrebbe potuto procedere al delisting di Tod’s tramite fusione in DeVa Finance entro sei mesi dalla chiusura dell’offerta pubblica.