Il ministero della Salute ha individuato il batterio all’interno del prodotto, venduto sotto tre marchi diversi: Pascoli del Fattore, Casarrigoni e Terre d’Italia
Allerta escherichia coli per il taleggio prodotto dalla bergamasca Casarrigoni. Il batterio è stato rintracciato dai sanitari in 25 grammi di prodotto e il ministero della Salute ha immediatamente diramato il comunicato di richiamo.
Le confezioni di formaggio recano marche diverse: Pascoli del Fattore, Terre d’Italia e la proprietaria, Casarrigoni, appunto.
Per Pascoli del Fattore, i lotti richiamati sono i 25272 – 25276 – 25277 con scadenze 28/11/22 (L. 25272) – 02/12/22 (L. 25276) – 03/12/22 (L. 25277).
Per Casarrigoni, i lotti richiamati sono i 25272 – 25276 – 25279 – 25280, con scadenze 28/11/22 (L. 25272) – 02/12/22 (L. 25276) -05/12/22 (L. 25279) – 06/12/22 (L. 25280)
Infine, per Terre d’Italia, i lotti richiamati è il 25277 con scadenza 3/11/22.
L’escherichia coli può provocare malattie intestinali di diversa gravità (che possono manifestarsi con dolore addominale, vomito, diarrea con sangue) ed extra-intestinali, come ad esempio infezioni del tratto urinario, peritonite, setticemia, polmonite e meningite.