Lo storico prodotto da forno sostitutivo del pane per la corte dei Savoia rispetto al 2019 ha perso il 50%. Nasce la campagna #savethegrissino
Sempre meno grissini sulle tavole dei ristoranti. Lo storico prodotto da forno sostitutivo del pane per la corte dei Savoia rispetto al 2019 ha perso il 50% di vendite per i locali, come rivelano i dati di Vitavigor, azienda milanese leader nel mercato internazionale degli snack salati e dei prodotti da forno, diffusi nel Breadstick Day.
Tra le cause del declino l’aumento del prezzo, +13,9% e l’uso prevalente delle pozioni monodose, spesso lasciate a metà, che hanno indotti i ristoratori a tagliare la quota dei grissini nel cestino.
Vitavigor lancia così la campagna #savethegrissino: «Non possiamo permetterci – spiega Federica Bigiogera, marketing manager dell’azienda – che una tradizione millenaria della cultura italiana possa scomparire dai cestini del pane e dai menu dei ristoranti italiani e facciamo dunque appello a tutti i consumatori e ristoratori italiani affinché difendano con forza l’identità del grissino».