
La Banca Centrale alza i tassi di interesse a 0,75 punti, ecco le conseguenze
«Occorrerà attendere qualche giorno per capire in quale misura la recente decisione della Bce modificherà il mercato dei mutui e l’impatto preciso sui mutui già accesi dagli italiani. In base alle nostre stime, l’incremento dei tassi dello 0,75% farà ulteriormente salire la rata mensile dei mutui a tasso variabile per un importo medio compreso tra i 40 e i 50 euro». A dirlo è il portavoce del Codacons, Stefano Zerbi.
«Ciò che è certo – aggiunge – è che l’aumento varato dalla Bce, seppur finalizzato a contenere l’inflazione, arriva in un momento in cui le famiglie sono assediate dal caro-bollette e da una crescita record dei prezzi al dettaglio. Un aggravio di spesa aggiuntivo che impoverirà gli italiani e aumenterà il rischio di ritardi nei pagamenti delle rate, con i nuclei più in difficoltà che a fine mese dovranno scegliere se pagare le bollette o la rata del mutuo». In attesa degli aumenti il Codacons ha verificato le migliori offerte presenti oggi sul mercato dei mutui, confrontandole con quelle dell’anno scorso. L’aumento massimo registrato è di oltre 3.100 euro l’anno per un mutuo da 200.000 euro della durata di 20 anni per acquisto prima casa.