Il neo ministro dell’Economia Giorgetti è intervenuto alla Giornata Mondiale del Risparmio. Ha parlato anche di Mps
«Occorre il massimo impegno per proteggere l’economia delle famiglie e delle imprese dalle emergenze gravi del presente, nella convinzione che – in questi anni di incertezza – occorra proteggere la dignità e l’operosità dei cittadini e non la logica del debito e del sussidio; e che si debbano tutelare le imprese dalla volatilità dei prezzi e dalla scarsità delle risorse, non solo assicurando loro la disponibilità di liquidità, ma anche che tale disponibilità sia accessibile a condizioni il più possibile vantaggiose».
Ad affermarlo è il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti intervenendo alla 98esima Giornata mondiale del risparmio. «Per troppi anni – sottolinea-, in ogni settore economico, si è badato solo al consumo adesso e per sé. Invece, occorre a tutti ora, che si parli di energia, di filiere produttive, di catene del valore o di attività finanziarie delle famiglie, di badare al domani e non solo per sé, ma con gli altri».
E sul Monte dei Paschi nel giorno in cui si chiude la prima fase dell’aumento di capitale da 2,5 miliardi. «L’attuale Governo lavorerà per gestire, in maniera ordinata, la dismissione della quota azionaria detenuta dallo Stato nel rispetto degli impegni con la Commissione europea lasciando al mercato un soggetto bancario forte e capace di operare in un’economia diversificata e articolata anche geograficamente come quella italiana».
Il ministero dell’Economia detiene oltre il 64% del capitale della banca di Rocca Salimbeni.