
Jack Patrick Dorsey ai dipendenti licenziati: “è colpa mia, mi dispiace»
Tra licenziamenti di massa, l’idea di far pagare le spunte blu e le diverse preoccupazioni per la futura gestione di Twitter anche il co-fondatore Jack Patrick Dorsey, adesso non più impegnato nel social, ha cinguettato la sua. «Le persone a Twitter passato e presente sono forti e resilienti. Troveranno sempre una strada non importa quanto sia difficile il momento».
«Capisco che molti siano – continua “Jack” – arrabbiati con me. Sono responsabile del perché ognuno sia in questa situazione: ho fatto crescere l’azienda troppo rapidamente. Me ne scuso». E in un secondo tweet sempre Dorsey rivolge un caldo saluto e augurio ai dipendenti di ieri e di oggi, anche in questo momento di difficoltà: «Sono grato e amo chiunque abbia mai lavorato per Twitter. Non mi aspetto reciprocità in questo momento, o mai, e lo capisco».