
Il ministro parla dal palco di Confindustria in Veneto: “in arrivo il cuneo fiscale”
Il ministro dello Sviluppo economico, Adolfo Urso, cita le rinnovabili dal palco del Forum della Piccola e media industria in Veneto: «Dovremo fare di più e meglio per sbloccare gli impianti da energia rinnovabile e lo faremo nei prossimi giorni. Passiamo da una fase di governi che sono passati da tampone in tampone, ad un governo che fronteggia sì l’emergenza, ma nel frattempo pone le basi in una visione strategica per risolvere i problemi del tessuto produttivo e sociale».
Urso ha inoltre anticipato che su questi temi ci sarà un incontro oggi con il governatore Luca Zaia. «Il confronto – ha aggiunto – riguarderà anche crisi aziendali che potranno diventare opportunità di riconversione industriale. Incontro il governatore – prosegue il ministro – su temi che dobbiamo gestire insieme, nella comune intenzione di tutelare il fronte delle imprese e dell’occupazione, in una visione strategica che ci porti anche in campo energetico».
Urso ha citato anche altre misure in programma dell’esecutivo e di grande interesse per il mondo delle imprese, come quella riguardante il cuneo fiscale: «La rotta tracciata è sicuramente quella del taglio al cuneo fiscale, siamo consapevoli che è quello che serve e siamo certi che avverrà, gradualmente nel tempo, per incentivare il lavoro nel nostro Paese aumentando il divario tra chi vive con un sussidio dello Stato e chi vive contribuendo a creare un reddito per la sua famiglia e il suo Paese». Niente acceleratore insomma, come auspicavano alcuni: «Non si può fare tutto e subito, possiamo fare ciò che è possibile e tracciare la rotta. Il taglio del cuneo fiscale sarà per 2/3 per il lavoratore e 1/3 per l’ azienda – ma concede che – dobbiamo alzare i salari e questo avverrà gradualmente nel tempo. Soltanto innalzando i salari sarà possibile incentivare il lavoro».