
Dal coraggio di una donna straordinaria a oggi, l’eccellenza del cioccolato festeggia il successo
È partito tutto da una donna, Luisa Spagnoli, capace di guardare alle piccole cose quotidiane per ricavarne idee straordinarie, e che non aveva paura di sfidare apertamente i grandi colossi della pasticceria e del cacao in particolare dell’epoca, vincendo il confronto. Tra le prime a capire l’importanza delle politiche aziendali di welfare, offrendo alle donne un posto di lavoro – in un’epoca in cui per la società il posto di una ragazza era in cucina a badare alla casa- e la possibilità di usufruire di asilo indo aziendale. Una matriarca intraprendente e intelligente con la mente aperta in tutti i settori: non a caso negli ultimi anni si interesso anche alla moda, creando la maison di haute couture che porta il suo nome, dove per la prima volta in Italia si utilizzò lana di coniglio d’Angora- con tecniche del tutto lontane ai grandi allevamenti di oggi. Oggi la sua azienda, la Perugina, festeggia 100 anni di prodotto iconico: il Bacio.
Baci Perugina ha così coinvolto i giovani talenti umbri e il musicista e compositore Maurizio Mastrini in due giornate di musica per festeggiare le emozioni, quelle che molto spesso (complice San Valentino) portano i clienti più romantici a dedicare un Bacio alla loro dolce (in tutti i sensi) metà. A chiudere la manifestazione dal titolo “Una Sinfonia di Emozioni per te” (patrocinata da Regione Umbria e del Comune di Perugia) un grande concerto di melodie in cui il Maestro Mastrini si è esibito con un’orchestra di 10 elementi e durante il quale ha presentato il suo pezzo inedito intitolato “Baci”. Si tratta di una composizione virtuosistica di sole 4 note ad essi dedicata, in cui il Maestro riprende l’idea di Schumann di tradurre in note musicali le lettere dell’alfabeto.