
L’ad ha affermato che l’azienda è “industrialmente sana” ma deve risolvere “il problema del debito”
La rete unica è necessaria per un ritorno sull’investimento. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato di TIM Pietro Labriola.
«In passato siamo stati in grado di sostenere investimenti elevati per un’unica rete come quella del rame e li abbiamo potuti fare perché Telecom operava in regime in monopolio – ha dichiarato Labriola durante un’intervista a Quarta Repubblica su Rete4 – Ora siamo di fronte alla necessità di una nuova ondata di investimenti e per esempio, non sento dire in giro che c’è la necessità di costruire due ponti sullo stretto di Messina o di costruire due linee per l’Alta velocità sulla Napoli-Bari. Ne vogliono costruire uno solo perché l’investimento deve garantire un ritorno e se si costruisce due infrastrutture non c’è ritorno».
In merito a TIM l’ad ha dichiarato che l’azienda è ” industrialmente sana” ma che deve risolvere “il problema del debito” legato ancora alla vecchia OPA di Olivetti del 1999.