Emerge da un calcolo del Codacons sulle ultime rilevazioni del Mite, rispetto ai prezzi dell’anno scorso
La benzina costa oggi l’1,3% in meno rispetto a inizio anno, mentre per il gasolio si spende il 15,9% in più. Lo afferma il Codacons, commentando le rilevazioni settimanali sui carburanti diffusi dal Mite.
Il prezzo medio della benzina nell’ultima settimana si è attestato a 1,710 euro al litro, mentre il gasolio ha raggiunto una media di 1,852 euro/litro, analizza il Codacons . Questo significa che rispetto all’inizio dell’anno, e per effetto della proroga del taglio delle accise, un litro di verde costa l’1,3% in meno, mentre nello stesso periodo il gasolio è rincarato del 15,9%.
A conti fatti, su un pieno di benzina un automobilista risparmia in media 1,15 euro, mentre chi dispone di un’auto diesel spende 12,7 euro in più a pieno rispetto a gennaio scorso.
Questo, spiega Codacons, accade perché il diesel viene utilizzato in molteplici attività economiche e industriali, settori che in questo periodo dell’anno fanno registrare un aumento dei consumi di gasolio, a fronte di un progressivo taglio alle importazioni di petrolio e prodotti raffinati dalla Russia come conseguenza della guerra in Ucraina.
