
L’Ansa ha visionato il documento proposto dalla Commissione europea agli ambasciatori Ue. I rappresentanti permanenti discuteranno della proposta oggi e molto probabilmente anche venerdì.
Un tetto al prezzo del gas solo in caso di aumenti eccezionali e quando il picco del prezzo sul mercato europeo (Ttf) non corrisponda ad un analogo aumento sul mercato mondiale di riferimento, cioè quello del gas liquefatto.
È questo in sintesi, secondo quanto risulta all’Ansa, lo schema di meccanismo di correzione del mercato del gas presentato dalla Commissione europea stamattina agli ambasciatori Ue. Non si tratta di una proposta legislativa. Il prezzo di riferimento per far scattare il meccanismo non è indicato nel documento e sarà oggetto di discussione tra i Paesi.
Il meccanismo, si legge nel documento visionato dall’Ansa, deve servire per evitare “gravi rischi per la sicurezza dell’approvvigionamento” e “agire come uno strumento efficace contro episodi di prezzi del gas straordinariamente elevati”. Inoltre, “deve essere attivato solo se i prezzi raggiungono livelli eccezionali (rispetto ai mercati globali)”.
Il documento indica “l’eccezionale aumento dei prezzi evidenziato nel mese di agosto 2022” come esempio delle circostanze per definire i livelli di prezzo ai quali potrebbe essere attivato un meccanismo di correzione del mercato. I Paesi Ue non solo sono divisi sull’opportunità del meccanismo, ma quelli favorevoli hanno anche idee diverse del tipo di tetto da usare.
I rappresentanti permanenti discuteranno della proposta – soprattutto del livello di prezzo che farebbe scattare l’applicazione del meccanismo – oggi e molto probabilmente anche venerdì.
Nei giorni scorsi, parlando alla commissione industria dell’Europarlamento, il vicedirettore generale energia della Commissione aveva sottolineato che, prima di presentare una vera e propria proposta legislativa, l’esecutivo Ue vorrebbe “vedere un accordo” tra gli Stati. A seconda di come evolverà il dibattito, una proposta legislativa di Bruxelles potrebbe arrivare non prima di mercoledì 23, alla vigilia del Consiglio straordinario Energia Ue