La decisione della francese Teleperformance è arrivata dopo aver consultato gli azionisti
Teleperformance, azienda francese che tramite contact center fornisce alle aziende servizi di assistenza tecnica, informatica, social media e customer service, ha annunciato ieri sera che intende ridurre la sua esposizione alle attività di moderazione, cioè di gestione ed eventuale rimozione, di contenuti che nel loro insieme rappresentano il 7% del suo fatturato, uscendo dal segmento più problematico. E il titolo vola nella Borsa francese (+4,7% in tarda mattinata).
«Dopo avere consultato negli ultimi giorni l’opinione della grande maggioranza dei suoi azionisti e della comunità finanziaria riguardo la percezione della sua attività di moderazione di contenuti (Trust & Safety), Teleperformance annuncia di avere deciso di ritirarsi dal segmento più offensivo di questa linea di servizio», ha indicato il gruppo in un comunicato, riportato da Radiocor.
Di conseguenza, la società non firmerà nuovi contratti legati a questi contenuti e cercherà “alternative adeguate” per i clienti che attualmente pagano per questo servizio. La divisione di Teleperformance in questione propone servizi di moderazione di contenuti terzi per le piattaforme digitali, come Tik Tok, utilizzando una combinazione di competenze umane e tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale.
Un rapporto pubblicato nello scorso agosto dal settimanale Forbes, sulla base delle testimonianze di ex-dipendenti della società ha scritto che Teleperformance faceva visionare ai dipendenti immagini “sensibili” di bambini e minori, cioè sessualmente esplicite, nell’ambito della loro formazione di moderatori di contenuti per Tik Tok.
Teleperformance nel suo comunicato sottolinea che resta convinta che l’attività di moderazione di contenuti è un servizio essenziale di primo intervento che mira a proteggere l’insieme della società nel mondo digitale e precisa di essere una delle rare aziende al mondo in grado di fornire questo servizio in modo professionale a livello mondiale, applicando le norme più elevate in materia di sicurezza e benessere dei dipendenti.
Tuttavia, quale società quotata in Borsa che ha sempre tenuto in considerazione il parere degli azionisti, Teleperformance ha deciso che ritirarsi dal segmento più offensivo della sua attività di moderazione di contenuti è la decisione più appropriata. Secondo gli analisti di TP Icap Midcap partners, Teleperformance ha fatto una scelta di compromesso.
Per Jp Morgan, l’impatto finanziario di questa decisione non è chiaro in questa fase, ma le attività da cui Teleperformance intende ritirarsi rappresentano tra lo 0,4% e l’1,8% del suo fatturato e tra l’1% e il 3% dell’Ebit.
La decisione giunge sulla scia di una pesante debacle del titolo, che ha perso il 20% in una settimana, in seguito all’annuncio dato dal ministero del Lavoro dell’apertura di un’indagine sulle condizioni di lavoro nella filiale locale di Teleperformance. Mercoledì era prevista una riunione tra i rappresentanti della società e del governo colombiano, ma è stata rinviata al 29 novembre.