A seguito dei numerosi attacchi degli attivisti climatici il ministro della Cultura prevede un aumento dei prezzi nei musei per difendere tutte le opere d’arte presenti
«I continui attacchi e oltraggi che sempre più spesso avvengono a danno del nostro patrimonio artistico e culturale impongono di ripensare e rinforzare i livelli di protezione a loro presidio» si legga nella nota diffusa dal ministero della Cultura. Il ministro Sangiuliano ha parlato della necessità di offrire maggior protezione alle opere d’arte in Italia, alla luce dei sempre più frequenti attacchi compiuti dagli attivisti cimatici.
«I continui attacchi e oltraggi che sempre più spesso avvengono a danno del nostro patrimonio artistico e culturale impongono di ripensare e rinforzare i livelli di protezione a loro presidio» si legga nella nota. «La violenza insensata e gratuita che prende di mira i quadri, le installazioni, le opere e le strutture dei nostri musei e gallerie spinge a prendere immediati provvedimenti, a partire dalla copertura con il vetro di tutti i dipinti – spiega il ministro. – Considerato l’ingente patrimonio da proteggere, di conseguenza l’intervento rappresenterà un costo notevole per le casse del Ministero e dell’intera nazione e che, purtroppo, non potrà che prevedere un aumento del costo del biglietto d’ingresso. Anche questa volta, l’oltraggio di pochi violenti rischia di ricadere sugli italiani e, in particolare, su coloro che vorranno andare a vedere una bella mostra».