Tra i firmatari ci sono 9 italiani
L’etichetta nutrizionale Nutriscore continua a dividere l’Europarlamento.
23 deputati di tutti i gruppi politici hanno scritto e inviato una lettera ai rappresentanti della Commissione europea Frans Timmermans e Stella Kyriakides per chiedere che l’etichettatura nutrizionale sia “semplice” ma “non semplicistica”, “priva di giudizi di valore”, con “informazioni su calorie e nutrienti per porzione”, e “prendere in considerazione i criteri che guidano la scelta dei nutrienti e di altri componenti non nutritivi degli alimenti”.
Tra i firmatari ci sono anche 9 italiani di diverso colore e Confederazione Italiana Agricoltori (Cia), Confagricoltura e Federalimentare, che per primi si sono scagliati contro l’etichetta accusata di “discriminare” la dieta mediterranea.
