
Sotto osservazione le azioni delle utility, dopo i cali della vigilia provocati dall’annuncio delle tasse sugli extraprofitti e sui titoli del Lusso, a causa delle restrizioni covid in Cina
Le principali Borse europee aprono la seduta in positivo. Nei primi minuti di scambi Piazza Affari registra +0,24% a 24.639 punti, Francoforte segna +0,21%, Parigi avvia le contrattazioni a +0,08% e Londra viaggia sulla parità a +0,01%. Sulla piazza asiatica, a Tokyo il Nikkei 225 chiude gli scambi a +0,95% a 28.383 punti.
Avvio in rialzo, quindi, per le Borse europee, che oggi non godranno del faro di Wall Street, chiusa per la festa del Ringraziamento. Ieri il mercato Usa ha chiuso positivo, allungando il passo dopo la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione del Fomc, il braccio operativo della Federal Reserve.
Dai documenti è emersa la volontà della maggior parte dei membri di procedere a incrementi dei tassi, ma a passo più moderato rispetto ai mesi scorsi, quando sono stati varati quattro ritocchi consecutivi da 75 punti base.
Anche i rendimenti dei bond Usa sono calati, con il decennale che si è portato al 3,7%.
Intanto a livello internazionale desta preoccupazione l’impennata di casi di Covid in Cina, anche se le Borse asiatiche sono in rialzo fatta eccezione di Shanghai.
Apertura stabile a 187 punti per lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi. Scende invece il tasso del rendimento del Btp italiano, che dal 3,799% della chiusura di ieri si attesta al 3,731% toccando cosi’ nuovi minimi.
Sul mercato valutario, la moneta unica passa di mano a 1,0430 dollari (ieri a 1,0362) e a 144,65 yen (144,764), con il cambio dollaro/yen a 138,69 (139,715). Ad Amsterdam è in lieve calo il valore del gas: il future di dicembre arretra dell’1,2% a 128 euro al Megawattora. Invece stabile il contratto di gennaio a 135,9 euro. Ieri diversi Paesi Ue tra cui Francia, Italia, Polonia, Spagna, hanno bocciato la proposta di “price cap” a 275 euro perché considerato troppo alto.
A Piazza Affari saranno sotto osservazione le azioni delle utility, dopo i cali della vigilia provocati dall’annuncio delle tasse sugli extraprofitti. Occhi anche sui titoli del lusso, sul timore che in Cina sia proclamata una nuova stretta per combattere il Covid.
Ferma la Borsa americana, come detto, oggi dati macro solo dall’Europa, con l’indice Ifo tedesco e la fiducia delle imprese francesi.