
Il commissario europeo all’Economia è intervenuto in un convegno organizzato dal think tank Epc a Bruxelles
Per evitare di ripetere gli errori fatti dall’Ue nel recente passato, «affrontare l’attuale crisi e affrontare le crescenti sfide globali, credo che abbiamo bisogno sia di una risposta politica coordinata, sia di nuovi strumenti europei comuni per sostenere la nostra competitività e limitare il rischio di frammentazione. E ci stiamo lavorando».
Lo dice il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, intervenendo in un convegno organizzato dal think tank Epc a Bruxelles. «Poiché l’aggiustamento fiscale – continua Gentiloni – è stato ottenuto in gran parte riducendo gli investimenti, la composizione delle finanze pubbliche non è stata favorevole alla crescita. Questo è uno dei motivi dei deludenti risultati economici dell’Ue nell’ultimo decennio. La bassa crescita ha mantenuto alto il livello del debito, anche quando gli avanzi primari si sono mantenuti per diversi anni», conclude.