Il membro del Consiglio di Vigilanza della Bce, è intervenuto al convegno “Prospettive del credito per una ripresa sostenibile” alla sede della Banca d’Italia di Milano
«Ci sono tre elementi principali che vorrei sottolineare. Il primo è che il sistema finanziario europeo si è mostrato resiliente agli shock di questa fase di crisi, anche grazie alle riforme che abbiamo varato dopo la crisi finanziaria del 2008, e questa è una prova del fatto che non bisogna rinviare l’attuazione delle misure ancora da implementare».
Così Kerstin af Jochnick, membro del Consiglio di Vigilanza della Bce, intervenendo al convegno ‘Prospettive del credito per una ripresa sostenibile’ alla sede della Banca d’Italia di Milano.
E prosegue: «Il secondo è che le banche e i supervisori devono monitorare costantemente i rischi, anche incorporando gli scenari negativi nei piani finanziari, e cogliendo gli aspetti positivi e negativi di tassi d’interesse crescenti. Il terzo è che bisogna, da parte delle banche, essere pronti a rispondere alle sfide preesistenti a questa fase di crisi, come digitalizzazione e transizione ecologica».
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