
Il Consiglio di Stato ha annullato la sanzione emessa dall’Autorità nel 2018 perché ha ritenuto “insussistente” ogni ipotesi di abuso
Il Consiglio di Stato ha annullato la multa emessa dall’Antitrust nel 2018 nei confronti di Enel. L’importo era pari a circa 93 milioni di euro, già ridotto a 27 milioni in primo grado dal TAR. Lo ha riferito Enel in una nota.
La società ha sottolineato l’Antitrust aveva contestato al Gruppo Enel un presunto abuso di posizione dominante a vantaggio di Enel Energia, che si sarebbe avvalsa del consenso privacy per finalità commerciali, rilasciato dalla clientela di Servizio Elettrico Nazionale in favore delle società del Gruppo, per contattare i clienti del mercato tutelato.
Il Consiglio di Stato ha ritenuto insussistente ogni ipotesi di abuso e annullato la sanzione dell’Autorità.
Le Società ritengono di “aver sempre agito nel pieno rispetto della normativa e delle regole di leale concorrenza e accolgono quindi con grande soddisfazione il riconoscimento delle proprie ragioni”.