I prezzi energetici sono aumentati del 2,5% in un mese e del 18,4% in un anno, quelli dei generi alimentari sono cresciuti dello 0,4% in un mese e dell’11,6% in un anno
L’inflazione negli Stati Uniti resta a livelli alti, ma è leggermente scesa a ottobre rispetto al mese precedente. La misura preferita dalla Federal Reserve per calcolarla, il dato Pce (personal consumption expenditures price index), è aumentata dello 0,3% rispetto al mese precedente ed è cresciuta del 6% rispetto a un anno prima, scendendo dal +6,3% di settembre (rivisto dall’iniziale +6,2%).
La componente “core” del dato, depurata dagli elementi volatili, è cresciuta dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 5% rispetto a un anno prima, in linea con le attese, dopo il +5,2% di settembre (rivisto dall’iniziale +5,1%).
I prezzi energetici sono aumentati del 2,5% in un mese e del 18,4% in un anno, quelli dei generi alimentari sono cresciuti dello 0,4% in un mese e dell’11,6% in un anno.
Il valore Pce è contenuto nel dato diffuso dal dipartimento del Commercio relativo ai redditi personali e alle spese ai consumi.