
La diminuzione del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,5%, pari a -62 mila unità) coinvolge donne, 25-34enni e chi ha più di 50 anni. Il tasso di inattività cala al 34,3%
A ottobre 2022, rispetto al mese precedente, crescono gli occupati, mentre diminuiscono i disoccupati e gli inattivi. Lo comunica l’Istat. L’occupazione (+0,4 per cento, pari a +82 mila) aumenta per uomini e donne, per i dipendenti permanenti e per gli ultracinquantenni; diminuisce invece per le restanti classi di età, per i dipendenti a termine e gli autonomi.
Il tasso di occupazione sale al 60,5 per cento (+0,2 punti). Il numero di persone in cerca di lavoro cala (-0,4 per cento, pari a -8 mila unità rispetto a settembre) tra i maschi e in tutte le classi d’età a eccezione dei 25-34enni. Il tasso di disoccupazione totale scende al 7,8 per cento (-0,1 punti), quello giovanile al 23,9 per cento (-0,2 punti).
La diminuzione del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,5 per cento, pari a -62 mila unità) coinvolge donne, 25-34enni e chi ha più di 50 anni. Il tasso di inattività cala al 34,3 per cento (-0,2 punti).
Confrontando il trimestre agosto-ottobre 2022 con quello precedente (maggio-luglio), si registra una sostanziale stabilità del numero di occupati. La stabilità dell’occupazione registrata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-1,7 per cento, pari a -34 mila unità) e alla crescita degli inattivi (+0,1 per cento, pari a +13 mila unita’). Il numero di occupati a ottobre 2022 supera quello di ottobre 2021 del 2,2 per cento (+496 mila unità).
L’aumento coinvolge entrambi i sessi e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 35-49enni per effetto della dinamica demografica negativa; il tasso di occupazione, che nel complesso è in aumento di 1,5 punti percentuali, sale anche in questa classe di età (+1,1 punti) perchè la diminuzione del numero di occupati 35-49enni è meno marcata di quella della corrispondente popolazione complessiva. Rispetto a ottobre 2021, diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro (-14,0 per cento, pari a -321 mila unità) e il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,6 per cento, pari a -336 mila).
A ottobre 2022 prosegue la crescita dell’occupazione registrata a settembre, per effetto dell’aumento dei dipendenti permanenti, si legge nella nota Istat . Rispetto a ottobre 2021, l’incremento è pari a quasi 500 mila occupati ed è determinato dall’aumento dei dipendenti che ammontano a circa 18 milioni 250 mila.
Rispetto al mese precedente, a ottobre 2022, il tasso di occupazione sale al 60,5 per cento (valore record dal 1977, primo anno della serie storica), quelli di disoccupazione e inattività scendono al 7,8 per cento e al 34,3 per cento rispettivamente, conclude.