Secondo Balassone, gli indicatori più recenti sul Pil puntano a un indebolimento dell’attività per il trimestre in corso, in cui è proseguito il rialzo dell’inflazione
Sono solo sette, 4 in presenza e tre in videocollegamento, i parlamentari che stanno assistendo all’audizione della Banca d’Italia sulla manovra davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. Il conteggio dei presenti è stato richiesto in apertura di lavori da Luigi Marattin (IV).
Per quanto riguarda i contenuti, Fabrizio Balassone, capo del Servizio Struttura economica della Banca d’Italia, ha detto che gli indicatori più recenti sul Pil puntano a un indebolimento dell’attività per il trimestre in corso, in cui è proseguito il rialzo dell’inflazione.
Il quadro macroeconomico delineato nella versione aggiornata del Dbp del 2023 – ha evidenziato – è coerente con questi andamenti. Nel complesso non si discosta in misura significativa dalle previsioni pubblicate lo scorso ottobre dalla Banca d’Italia.
È tuttavia opportuno ricordare che, in un contesto come quello attuale, caratterizzato da rischi di natura estrema, le proiezioni economiche costituiscono un riferimento puramente indicativo, ha proseguito.
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