
Il deficit con l’Ue è aumentato di 7,1 miliardi di dollari, dato che le esportazioni sono diminuite di 1,2 miliardi a 28,8 miliardi e le importazioni sono aumentate di 5,9 miliardi a 51,9 miliardi
Il deficit della bilancia commerciale negli Stati Uniti, a ottobre, è aumentato del 5,4% rispetto al mese precedente a 78,16 miliardi di dollari, contro attese per un dato a 80 miliardi di dollari; lo ha reso noto il dipartimento del Commercio.
A ottobre, le esportazioni sono calate dello 0,7% a 256,63 miliardi di dollari, le importazioni sono aumentate dello 0,6% a 334,79 miliardi di dollari. A marzo, era stato registrato un deficit record di 109,8 miliardi.
Dall’inizio dell’anno, il deficit è aumentato di 136,9 miliardi, il 19,9%, rispetto allo stesso periodo del 2021; le esportazioni sono aumentate di 415,3 miliardi, il 19,8%; le importazioni sono cresciute di 552,2 miliardi, il 19,8%.
I dati di ottobre hanno mostrato che gli Stati Uniti hanno un surplus, con il Sud e Centro America (5 miliardi di dollari), con i Paesi Bassi (4,1), Hong Kong (1,5), Regno Unito (1,1), Singapore (0,7), Australia (0,6) e Brasile (0,5).
Registrato un deficit con Cina (26,1 miliardi), Unione europea (23,1), Messico (11,6), Vietnam (9,4), Germania (8,1), Irlanda (6,7), Giappone (6,4), Canada (4,8), Italia (4), Taiwan (4), Malaysia (3,1), Corea del Sud (3), India (2,8), Francia (1,6), Arabia Saudita (1), Israele (0,7), Svizzera (0,5) e Belgio (0,3).
Il deficit con l’Ue è aumentato di 7,1 miliardi di dollari, dato che le esportazioni sono diminuite di 1,2 miliardi a 28,8 miliardi e le importazioni sono aumentate di 5,9 miliardi a 51,9 miliardi.