La presidente della Bce e dello European Systemic Risk Board Christine è intervenuta con un videomessaggio registrato per la sesta conferenza annuale dell’Esrb, a Francoforte sul Meno
«Quando gli storici futuri guarderanno indietro ai nostri tempi, potrebbero ben dire che abbiamo vissuto un’era di “permacrisi”. Una serie di potenti shock: la pandemia, l’ingiustificabile invasione dell’Ucraina da parte della Russia e la crisi energetica, hanno colpito l’economia globale in rapida successione. Questo contesto instabile pone notevoli rischi per la stabilità finanziaria in Europa».
Lo ha detto la presidente della Bce e dello European Systemic Risk Board Christine Lagarde, in un videomessaggio registrato per la sesta conferenza annuale dell’Esrb, a Francoforte sul Meno. «E questi rischi – ha continuato – sono ulteriormente accresciuti dall’indebolimento delle prospettive economiche. Allo stesso tempo, la politica monetaria si sta adeguando per assicurare che l’inflazione elevata non si consolidi e che ritorni al 2% nel medio termine. A settembre, l’Esrb ha evidenziato questi rischi per la stabilità finanziaria pubblicando un ‘avvertimento generale’. E’ stato il primo avviso generale di questo tipo pubblicato dall’Esrb dalla sua creazione nel 2010, a testimonianza dei tempi eccezionali in cui viviamo. Un messaggio chiave era l’importanza cruciale di garantire la continua resilienza del nostro sistema finanziario».
«La resilienza – ha aggiunto Lagarde – è fondamentale per aiutare il sistema finanziario a raggiungere il suo obiettivo finale di sostenere l’economia reale. Ci sono due aspetti della resilienza che sono vitali. In primo luogo, la capacità di resistere a uno shock immediato.E in secondo luogo, la capacità di adattarsi efficacemente alle nuove condizioni. Dopo tutto, i libri di storia del nostro tempo non sono ancora stati scritti. Le nostre azioni di oggi determineranno il prossimo capitolo. E non ho dubbi che se tutti lavoriamo insieme, possiamo affrontare le sfide che ci attendono», ha concluso.