
Lo ha detto il segretario generale dell’Ocse Cormann, in occasione dell’incontro con il primo ministro cinese, Li Keqiang
Le prospettive globali continuano a peggiorare e l’allentamento della politica zero-covid deciso da Pechino «sosterrà la forza della ripresa sia in Cina che a livello globale». Lo ha detto il segretario generale dell’Ocse, Mathias Cormann (nella foto), in occasione dell’incontro con il primo ministro cinese, Li Keqiang, un appuntamento che la Cina tiene ogni anno con i vertici di Fmi, Banca mondiale, Ocse e Wto.
Per la direttrice generale della Wto Ngozi Okonjo-Iweala, l ‘abbandono della politica della ‘tolleranza zero’ nei confronti del Covid «aiuterà a superare una serie di incertezze» in una fase in cui il mondo affronta gli impatti della pandemia, della guerra in Ucraina e il cambiamento climatico.
L’anno prossimo il commercio globale crescerà solo dell’1%, ha stimato Okonjo-Iweala, segnando un forte rallentamento rispetto all’espansione del 3,5% attesa per quest’anno.