
Il dl approvato nei giorni scorsi tutela gli acquirenti dagli inganni delle recensioni false e dalla rivendita non autorizzata e maggiorata di biglietti di eventi
Oltre a nuove disposizioni contro i “finti saldi”, il dl in tema di diritti dei consumatori approvato nel Consiglio dei ministri del 2 dicembre norma diverse altre esperienze di acquisto e confronto dei prezzi, dalle recensioni online al secondary ticketing.
Come ha evidenziato il Codacons, il dl contiene disposizioni “rivoluzionarie” in merito alle recensioni online, uno strumento capace di dirottare miliardi di euro incidendo nei criteri di scelta dei consumatori. Da oggi, ad esempio, gli esercenti saranno costretti a indicare gli annunci pubblicitari a pagamento inseriti per classificare meglio i propri prodotti, falsando così la trasparenza del sistema di recensioni.
Altra vittoria per i consumatori riguarda l’impiego di recensioni false o non verificate: le piattaforme online per comparare i prezzi di beni e servizi dovranno dunque indicare chiaramente i parametri utilizzati per la classificazione delle offerte, specificando quando le recensioni sono frutto di un accordo commerciale e quando no. Un obbligo valido anche per i servizi di telefonia, assicurazioni, internet, contratti luce e gas.
Un secondo capitolo riguarda la rivendita dei biglietti, il cosiddetto secondary ticketing. Da oggi sarà vietata la rivendita (che spesso ripropone i biglietti a prezzi fortemente maggiorati) di biglietti per eventi mediante piattaforme automatizzate e capaci di eludere i limiti previsti dalla legge. Parliamo di biglietti di mostre, concerti e spettacoli che dunque potranno essere rivenduti solo tramite piattaforme autorizzate e rispettose di una politica di trasparenza sui prezzi.